Wimbledon 2022: il torneo delle prime volte (Djokovic a parte)

L’edizione 2022 dei Championships non è partita con i migliori auspici: quest’anno gli organizzatori hanno deciso che il torneo non doveva dare punti in classifica per motivi che con lo sport non c’entrano nulla (scelta secondo noi quantomeno opinabile, per non dire di peggio), per le stesse ragioni assenti tutti i giocatori Russi e Bielorussi, nel torneo maschile ciò ha comportato l’esclusione di Medvedev e Rublev, solo per fare due nomi.

Per motivi diversi non hanno potuto giocare altri due giocatori importanti come Federer e Berrettini, quest’ultimo clamorosamente risultato positivo al COVID a poche ore dal suo esordio.

Nonostante questo, il torneo si è rilevato molto intenso, con bellissime partite e con tanti risultati inaspettati e, come indicato nel titolo, tante prime volte: fra le quali citiamo la prima vittoria di una giocatrice Kazaka, Elena Rybakina, ironia della sorte nata e cresciuta in Russia. Inoltre il torneo femminile ha visto per la prima volta in finale una giocatrice africana.

Kyrgios ha raggiunto la sua prima finale Slam: era ora visto il suo tennis e talento, fermato solo dal mai sazio Djokovic.

La novità senza dubbio più clamorosa, considerato quanto gli inglesi tengano alle loro tradizioni, è dovuto al fatto che per la prima volta si è programmato il calendario tenuto conto di giocare anche nella domenica di chiusura della prima settimana, giorno nel quale tradizionalmente non si gioca, che serve da paracadute nel caso in cui la pioggia ritardi eccessivamente il susseguirsi del torneo. Quest’anno ricorrono i cent’anni del campo centrale e proprio in tal giorno è stato organizzato un bellissimo cerimoniale a cui hanno partecipato tutti i più grandi protagonisti degli ultimi cinquant’anni. Salvo Sampras e Navratilova, c’erano davvero tutti… bellissimo!!!

Twinslam ha seguito il torneo tutti i giorni e quotidianamente ha postato un commento alla giornata passata nella propria pagina Facebook.

Di seguito, per chi se li fosse persi, riproponiamo il contenuto di tutti i post, suddivisi per turno di gioco di riferimento e con delle modifiche dovute solo a ragioni narrative.

PRIMO TURNO

Da sottolineare la vittoria di Sinner, non proprio a suo agio nei prati verdi londinesi, su Wawrinka. Pronosticabili purtroppo le sconfitte di Fognini e Vavassori.

Nelle donne il primo turno vede il derby italiano tra Cocciaretto e la semifinalista del Roland Garros Trevisan, vince molto agevolmente la Cocciaretto, ad ulteriore dimostrazione che Roland Garros e Wimbledon sono sostanzialmente due sport differenti. Esce anche la nostra Bronzetti.

La vera notizia è purtroppo la positività al Covid di Berrettini, che quindi non potrà difendere la finale dell’anno scorso. Peccato.

Vittoria inaspettata di Sonego contro lo specialista erbivoro Kudla.

Altrettanto inaspettata la sconfitta della Giorgi, che avrebbe dovuto passare un primo turno abbordabile.

Ci stanno le sconfitte di Musetti (contro Fritz) e della Paolini (contro Kvitova), entrambi poco fortunati nel sorteggio.

SECONDO TURNO

Bella vittoria di Sinner contro Ymer, ora affronterà al terzo turno il servizio bomba di Isner.

Se l’americano servirà come ha fatto nel turno precedente contro Andy Murray, sarà dura, ma comunque bravo al nostro Jannik che si sta facendo valere in una superficie che non è proprio la sua.

Eliminata la Cocciaretto, pur avendo giocato una buona partita contro un’avversaria con maggiore esperienza a questi livelli. Onore a Lei.

Avevamo pronosticato la vittoria di Sonego, così è stato, ed ora si giocherà un posto agli ottavi contro un certo Rafael Nadal!

Siamo contenti di vedere un Nick Kyrgios in gran forma e se riuscisse a tenere di testa per una decina di giorni (ma se ci riuscisse non sarebbe il Kyrgios che conosciamo ed amiamo) potrebbe arrivare in fondo.

Una nota nostalgica per la buona prova di Richard Gasquet, anch’egli al terzo turno, giocatore a fine carriera ma sempre dal tennis sopraffino.

TERZO TURNO

Bella prova di Sinner che batte l’ostico Isner giocando un’ottima partita, non ha mai perso turni di battuta ed è stato solidissimo in ribattuta e da fondocampo, il modo migliore per battere uno che fa sempre almeno 30 ace a partita.

Ora giocherà contro l’altro baby fenomeno Alcaraz. Partono alla pari. In ogni caso bravo Jannik che ha fatto grandi passi avanti sull’erba dopo l’esordio dell’anno scorso che lo ha visto perdere nettamente al primo turno.

Una bella storia da raccontare è quella della tedesca Maria (è il cognome, di nome fa Tatjana), che all’età di 34 anni e con due gravidanze alle spalle, batte la greca numero 5 del seeding Sakkari. Commuovente la dedica a fine partita al marito/allenatore. Tiferemo per lei.

Non ce l’ha fatta il nostro Sonego contro Nadal, il quale poteva evitare la polemica sulle presunte eccessive grida dell’azzurro mentre colpisce la palla, specie in un momento così delicato quando Sonego aveva recuperato il break di svantaggio nel terzo set. Ciò ha fatto innervosire Sonego che successivamente ha perso il proprio turno di battuta, che di fatto ha chiuso il match. Nadal avrebbe probabilmente vinto in ogni caso, ma è stato lui stesso in conferenza stampa a riconoscere di aver sbagliato e a scusarsi.

La nostra analisi sullo stato di forma di Kyrgios era corretta, ed infatti ha passato anche il terzo turno battendo abbastanza nettamente il numero 4 del mondo Tsitsipas.

Nel femminile impresa della Cornet che batte la numero 1 del mondo Świątek, ora il proseguirsi del torneo si fa ancora più interessante.

Il torneo entra nel vivo con gli ottavi di finale ed è il giorno di Jannik Sinner, che dovrà tirar fuori il suo miglior tennis se vuole avere la meglio su Alcaraz. Prevediamo un match bello e molto tirato, molti reputano favorito lo spagnolo, secondo noi partono alla pari. Inizio non prima delle 15:45. NOI CI SIAMO!!!

OTTIAVI DI FINALE

Una prestazione di altissimo livello permette a Sinner di battere Alcaraz!!! Nonostante molti lo davano nettamente sfavorito (bookmakers compresi), noi eravamo convinti che aveva le stesse chance di vincere del suo avversario (basta leggere i nostri post di ieri e l’altro ieri). Non ci aspettavamo però in maniera cosi convincente, se avesse sfruttato i due match point del terzo avrebbe vinto 3 set a 0! Bravissimo. Giocando così può battere anche Nole, al quale non basterà un tennis “ordinario” sufficiente per battere van Rijthoven.

Sentiamo già dire dagli stessi che davano perdente ieri Sinner che contro Djokovic non ci sono possibilità, non siamo d’accordo.

Con l’inizio dei quarti proveremo a dare un pronostico su tutte le partite o quantomeno su quelle dove ne vediamo uno favorito.

Felicissimi per la vittoria di Maria (la trentaquattrenne madre di due figli) che batte Ostapenko e vola ai quarti in un derby tedesco contro la giovane Niemeier.

Nonostante questa edizione non dia punti per la classifica, a modesto parere di chi scrive, si sta rilevando una delle più belle degli ultimi anni… la nascita di TWINSLAM sta portando bene!!!

Ottavi di finale maschili tutti secondo pronostico tranne quello vinto dal Cileno Garin (che sarebbe dovuto essere l’avversario al primo turno di Berrettini se non avesse avuto il Covid) che batte l’australiano de Minaur.

Mea culpa per non aver ancora visto giocare prima di ieri l’olandese van de Zandschulp, gioca un bellissimo tennis, vittoria non facile di Nadal che ha rischiato di dover arrivare al quarto set e lì i 10 anni di differenza potevano anche sentirsi.

Non ci sono state sorprese nel femminile, ed è proprio questa la sorpresa. Bella l’infinita maratona tra la Cornet e la Tomljanović (ex di Berrettini) con vittoria e pianto liberatorio di quest’ultima.

Oggi è il giorno del nostro Sinner, alle 14:30 l’Italia si ferma per vederlo giocare contro Djokovic. Impegno ancor più duro rispetto al turno precedente ma se gioca come due giorni fa e Djokovic gioca appena al di sotto del suo miglior tennis, ce la può fare.

L’altro quarto maschile di oggi è quello tra Goffin, belga dal bellissimo tennis che a 31 anni ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato, ed il britannico più giovane Norrie. La dovrebbe spuntare il giocatore di casa.

Tra le donne oggi si gioca il derby tedesco tra Maria e Niemeier, noi tifiamo per Maria ma sarebbe incredibile se dovesse battere anche questa giovanissima connazionale che sta davvero stupendo in questo torneo.

Infine la tunisina Jabeur dovrebbe avrebbe la meglio sulla ceca Bouzková.

Che torneo pazzesco!!!

QUARTI DI FINALE

Purtroppo match secondo pronostico quello tra Sinner e Djokovic, ci siamo illusi dopo due grandissimi set vinti dall’italiano, ma il serbo è uno specialista di queste rimonte. Una ce la ricordiamo ancora ed è la partita contro Musetti al Roland Garros dell’anno scorso dove anch’esso perse avanti due set a zero.

Con tutto il rispetto per Nole, adesso speriamo che qualcuno vendichi i nostri atleti, magari proprio nel prossimo match contro l’idolo di casa Norrie, che sicuramente avrà dalla sua la spinta del pubblico britannico.

Incredibile l’ennesima vittoria di mamma Maria che ora avrà un altro difficile inpegno in semifinale contro una giocatrice di alta classifica e molto esperta, la tunisina Jabeur, ma noi ci crediamo!

Oggi si giocano anche i due restanti quarti femminili: la Halep favorita sulla Anisimova mentre molto incerta l’altra partita tra la Tomljanović e la Rybakina. Sono due ottime giocatrici ed entrambe, per uscire un attimo dalle questioni puramente tecniche, due bellezze fuori dal comune. Che vinca la migliore!!!!

Come previsto la sorpresa della giornata poteva essere la vittoria di Fritz su Nadal ed infatti i due sono arrivati a giocarsi la partita nel tie break del quinto set.

Nadal s’infortuna e chiede il medical time out nel secondo set ma poi, contrariamente pure a quanto suggerito dal suo staff, continua a giocare, lotta e vince, complice anche il suo avversario che ha subito la pressione derivante dalla prospettiva di arrivare a giocare per la prima volta la semifinale di uno Slam.

Ora Nadal, sempre se potrà scendere in campo, dovrà affrontare Kyrgios, i due notoriamente non si amano, e l’australiano ha un’ottima occasione per batterlo. Con il suo tennis può battere chiunque, ovunque e quandunque! Probabilmente solo lui può evitare che vinca Djokovic anche quest’ anno.

Nel femminile la Halep s’impone facilmente.

Nell’ altro quarto in programma vince la Rybakina che dopo aver perso il primo set, dal due pari nel secondo fa un filotto di nove game ad uno, con un servizio impressionante che sembrava quello di Serenona dei tempi migliori e tirando bordate da fondocampo.

Halep e Rybakina si affrontano in semi già oggi. Generalmente in queste gare aiuta molto l’esperienza ma se Elena gioca come ieri sarà molto dura per Simona.

Stesso discorso vale per l’altra semifinale tra la Jabeur e mamma Maria, la tunisina è la numero 3 del tabellone ed é favorita, ma la tedesca sta mettendo in difficoltà tutte con il suo tennis così anomalo e particolare.

La finale più probabile dovrebbe essere quindi Halep – Jabeur, ma mai come quest’anno il torneo femminile è stato ricco di sorprese e belle favole ed ogni risultato è possibile. Uno scontro tra Maria e Rybakina sarebbe un’altrettanto degna conclusione.

SEMIFINALI

Nadal non ce la fa e si ritira senza giocare la semifinale in programma oggi contro Kyrgios che quindi vola in finale dove affronterà con tutta probabilità Djokovic, salvo una vera e propria impresa da parte del britannico Norrie che, con tutto il rispetto, non ci pare abbia il tennis per impensierire il serbo.

Cresce il rammarico per Fritz che si è indubbiamente lasciato scappare una grande occasione. Sicuramente ne avrà altre.

Djokovic – Kyrgios sarebbe comunque una gran bella finale, l’australiano si può riposare per 4 giorni prima di scendere in campo, non vediamo l’ora.

Nel femminile Elena Rybakina conferma il suo stato di grazia battendo nettamente nientepopodimeno che Simona Halep, grande campionessa già vincitrice di due Slam.

Se continua a giocare cosi, la vediamo favorita anche per la finale, contro la tunisina Ons Jabeur che ha battuto mamma Maria a cui abbiamo dedicato tante belle parole durante questo torneo. A fine partita una scena bellissima, Jabeur porta con sé la sconfitta avversaria in mezzo al campo per condividere la tradizionale ovazione che il pubblico riserva al vincitore o vincitrice.

Certe emozioni solo il tennis è in grado di regalarcele.

Come noto tra i maschi si é giocata solo una semifinale anche se facciamo fatica a definirla tale.

Nel primo set Nole non è sceso in campo per poi passeggiare nei successivi tre set.

Semifinale alquanto deludente e, come diceva il grande Rino Tommasi in telecronaca col compianto Gianni Clerici, “noi non siamo qui a vendere i tappeti“.

Speriamo che lo sfortunato turno delle semifinali sia compensato da una grande finale, e visti i giocatori in campo, le premesse ci sono tutte!

Oggi la finale femminile anch’essa molto interessante. Favorita a nostro avviso la Rybakina ma saremmo contenti anche in caso di vittoria della Jabeur, il che significherebbe che il titolo femminile sbarcherebbe per la prima volta nel continente africano.

Questa è l’edizione delle prime volte… e quindi il titolo in Africa ci starebbe tutto.

FINALI

Come avevamo previsto, Rybakina regina di Wimbledon!

Le è servito un set per prendere le misure all’avversaria, per poi dilagare e lasciare le briciole.

Torneo per la prima volta al Kazakistan, l’affermazione africana è solo rimandata, data la forza della tunisina.

Djokovic Re di Wimbledon per l’ennesima volta (settima).

Noi speravamo in una vittoria di Kyrgios per avere un nuovo vincitore, come per la finale femminile.

La partita si è conclusa in 4 set per il serbo, ed il punteggio è più severo di come si è realmente svolta la partita.

Il match è stato deciso sostanzialmente in due episodi: nel 4 pari al terzo set dove Kyrgios serviva in vantaggio 40-0 ed e finito per perdere il game malamente ed in maniera piuttosto inspiegabile, nel set successivo sul 6-5 per Kyrgios e battuta Djokovic, l’australiano si è trovato a due punti dal vincere il set (30 pari) ma non è riuscito a ottenere il break.

Se questi due episodi fossero stati a favore di Kyrgios la partita poteva finire in modo diverso. Peccato che nei momenti chiave della partita l’australiano, come un po’ da suo solito, si sia parecchio innervosito, cominciando a fare show, parlare e talvolta insultare il suo angolo in tribuna.

Ci sta che poi il tiebreak del quarto set, che cha ha chiuso la partita, sia stato vinto dal giocatore più esperto ed abituato a giocare queste partite.

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